Domenica senza Nove Colli e con altri pensieri

Una settimana difficile, quasi completamente priva di eventi e che si presta a qualche importante riflessione. Doveva essere, il 21 maggio, la domenica della Nove Colli, la più grande prova su strada del calendario italiano (ma possiamo dire anche senza timore di smentita il più grande raduno sportivo di massa del programma italiano a due ruote). La gara romagnola è stata rinviata al 24 settembre come ampiamente prevedibile dopo gli sconquassi climatici che hanno sconvolto tutta l’Emilia Romagna, dove in queste ore si sta pensando purtroppo a ben altro che a pedalare. La nuova collocazione della Nove Colli potrebbe trasformarsi in un grande momento di rinascita per tutto il territorio, proprio come avvenne nel 2021 quando già la sfida di Cesenatico fu spostata a fine stagione a causa del covid.

Unico evento in grado di rispettare i propri impegni con gli iscritti il 21 maggio è stata la Corsa per Haiti dove il team coordinato dalla famiglia Chiarcosso è stato graziato dal maltempo e comunque capace di organizzare una bellissima 30a edizione.

Quando si pensa a chi organizza una granfondo, la maggior parte delle persone guarda all’aspetto economico e vagheggia chissà quali introiti e speculazioni a danno di chi si iscrive, ma spesso bisognerebbe guardare la cosa da una prospettiva diversa. Oggi allestire un evento di massa è un grande rischio. Non ci sono solo gli eventi climatici come variabile imponderabile da considerare, ma anche l’avversità degli enti locali, pochi dei quali credono nelle possibilità economiche che una manifestazione sportiva può dare come richiamo turistico. Le richieste per i permessi giacciono settimane se non mesi sulle scrivanie delle prefetture, spesso vengono evase proprio all’ultimo e nella stragrande maggioranza dei casi con un esito negativo. Manca la sensibilità, non volendo pensare alla malafede…

In questo quadro gli sforzi di chi organizza andrebbero rivalutati perché serve grande ottimismo e coraggio per farlo. Tanti anni fa un organizzatore di una grande maratona podistica disse che “per organizzare bisogna essere un po’ megalomani” e probabilmente oggi come oggi è ancora più vero, perché la società, che pure continua ad amare questi eventi come si vede dai numeri che settimanalmente riportiamo, per altri versi li rifiuta, molto più che in passato. E’ qualcosa sulla quale si dovrebbe ragionare, anche quando ci si accinge a una tornata elettorale locale (domenica in molti comuni ci saranno i ballottaggi per l’elezione del sindaco): in quante campagne al voto si è parlato di che cosa proporre alla cittadinanza dal punto di vista sportivo?

RISULTATI E NUMERI DOMENICA 21 MAGGIO

Data LocalitàManifestazioneVincitoreVincitriceClassificati
21.05Cesenatico (FC)Nove Collirinviata al 24.09
21.05 Cividale del FriuliCorsa Per Haiti (lungo)Federico PozzettoErika Jesenko536
21-05 Cividale del Friuli (UD)Corsa Per Haiti (medio)Tomaz CefutaAnna Biani

PROSSIME GARE DEL 28 MAGGIO

DataLocalitàManifestazione
28.05Borgosesia (VC)GF Valsesia
28.05Predazzo (TN)Marcialonga-Craft
28.05Montalcino (SI)Eroica Primavera (salite cronometrate)
28.05Caramanico Terme (PE)Blockhaus Marathon
(Foto Bettini)

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