Il Ciocco ha battezzato i Mondiali Master Marathon

Per la prima volta nella storia della Mtb, anche gli amatori hanno potuto contendersi i titoli mondiali Marathon. Un passo avanti per tutto il movimento e il fatto che questa “prima” assoluta si sia svolta in un luogo storico per le ruote grasse come Il Ciocco acuisce il prestigio dell’evento. Sabato in Garfagnana c’è stata grande battaglia sui 64 km per 2.600 metri di dislivello, ma col passare dei km è emersa la classe di Karl Platt, il tedesco del Team Bulls che in 3h34’15” ha prevalso per 1’40” sul coriaceo brasiliano Hugo Prado (Oce Specialized) e per 2’06” su Andrea D’Oria (Cicli Taddei), iridato per gli M2. Alla svizzera Florence Darbellay la vittoria fra le donne in 4h18’22” con 11’02” su Valentina Garattini (Niardo for Bike), iridata fra le W2 e 13’18” su Lorena Zocca (Sc Barbieri). Altri titoli iridati in casa italiana grazie a Stefano Lanzi (Lissone Mtb/M4), Nicola Morozzi (Tutto Bike Team/M6), Paolo Federico Demonte (Master Team/M8), Simona Cè (Mtb Pertica Bassa/W4), Beatrice Mistretta (New Bike 2008/W6). ARRIVATI: 133

Veniamo alle gare della domenica iniziando da una grande classica, la Gimondibike di Iseo (BS) arrivata alla sua ventesima edizione. 53,5 i km da percorrere su 1.100 metri di dislivello, gara lunga ma veloce, che conferma lo strapotere dei colombiani della Giant Polimedical in questa stagione. Stavolta a far festa è stato Diego Alfonso Arias Cuervo, che ha fatto la differenza sull’ultima salita della Madonna del Corno guadagnando un margine risicato difeso poi nell’ultimo tratto. 2h06’07” il suo tempo finale con 8” di vantaggio sull’indomabile Francesco Casagrande (Cicli Taddei) e 20” su Juri Ragnoli (Scott). Fra le donne successo per Silvia Scipioni (Cicli Taddei) che in 2h26ì20” ha staccato di 1’59” Chiara Burato (Omap Cicli Andreis) e di 18’45” Martina Guerrera ((Mtb Increa Brugherio). ARRIVATI: 517

Molto più giovane la Marathon dell’Altopiano, che a Gallio (VI) ha vissuto la sua terza edizione. Due i percorsi di gara: quello principale di 67 km per 2.100 metri ha visto attaccare nella prima parte Marco Rebagliati (Wilier 7C Force), il campione italiano fabian Rabensteiner (Trek Pirelli) e il suo compagno di colori Gioele De Cosmo. I tre però hanno sbagliato percorso perdendo oltre 7 minuti e dicendo addio alla gara, dell’inconveniente andava ad approfittare Nicolas Samparisi (KTM Brenta Brakes) che in 3h08’04” si aggiudicava la prova con 1’45” su Michele Casagrande (Trek Pirelli) e 1’52” su Nicola Taffarel (Wilier 7C Force). Nella prova femminile conferma del talento di Giada Specia (KTM Protek Elettrosystem) che fresca della convocazione per i Mondiali andava a vincere in 4h03’11” davanti a Chiara Mandelli (Spacebikes) a 19’15” e a Simona Ongari (Biciscout) a 40’57”. Nel percorso medio di 44 km per 1.400 metri prima posizione per Sebastiano Frassetto (Ciclissimo Bike) in 2h09’18”, a seguire Lorenzo Elipanni (Team Mazzola) a 52” e Gianluca Boaretto (Racing Bike) a 1’49”. In campo femminile prima Angela Vanin (Nord Bike Team) in 3h00’42”, con 5’47” su Federica Bazzocchi (Mbc Trieste) e 9’44” su Alessandra Disarò (Biciverde). ARRIVATI: 420

Prosegue il circuito Trentono Mtb con la Valdinon Bike, la classica di Cavareno (TN) giunta alla sua 12esima edizione. Sui 43 km per 1.220 metri ha prevalso l’intramontabile Martino Fruet (Lapierre Trentino Alé) che in 1h41’54” ha staccato di 54” Michael Wohlgemuth (New Bike 2008) e di 2’50” Lorenzo Allodi (New Bike 2008). La vicecampionessa italiana Debora Piana ha trionfato al femminile: la portacoolori del Team Cingolani ha chiuso in 2h01’32” con 3’52” su Vittoria Pietrovito (Oltrefersina Mtb) e 5’51” su Claudia Peretti (Olympia). ARRIVATI: 131

Tre giorni di grande sport all’aria aperta si sono chiusi a Bettona (PG) con la quarta Etruscan Extreme 75.3, valida quale campionato Provinciale Marathon. 75 i km da percorrere per 3.000 metri di dislivello al termine dei quali è emerso Lorenzo Pierpaoli (Team Cingolani) che ha fatto fermare i cronometri sul tempo di 4h00’05” precedendo di 5’16” Matteo Spinetti (Ciclissimo Bike) e di 7’08” Michele Angeletti (Bike Therapy). Sui 50 km per 2.000 metri primo posto per Leopoldo Rocchetti (Bike Therapy) in 2h43’03” davanti a Matteo Parrucci (Raven Team) a 10’23” e a Luca Garofalo (Bici Adventure) a 12’52”. Qui le donne c’erano e la vittoria ha premiato Manuela Rinaldi (Team Cingolani) che in 3h44’04” ha prevalso per 3’55” su Valeria Bartolini. ARRIVATI: 132

A Collarmele (AQ) tappa dell’Abruzzo Mtb Cup, ma anche de I Sentieri del Sole e dei Sapori, con la 15esima edizione della GF I Sentieri dei Lupi, su 51 km per 1.740 metri. Qui altra vittoria colombiana con il campione del mondo Leonardo Paez (Giant Polimedical) che ha fatto le prove generali per la difesa della maglia del prossimo weekend. 2h00’31” il suo risultato finale, con Luigi Ferritto (Team Giannini) a 3’45” e Mario Gabriele Di Mattia (Dama Pasolini Bikepro) a 10’11”. Gara femminile ad Annabella Stropparo (Team Tek Series) in 2h39’47”, alle sue spalle Maria Partenza (Cycling Bro) a 33’57” e Karin Sorgi (Lineaorobike Avezzano) a 37’54”. ARRIVATI: 124

Nel Lazio appuntamento con la 15esima Marathon Valle del Farfa, a Castelnuovo di Farfa (RI), su 60 km per 1.950 metri. Percorso duro che ha premiato il Team Bike Palombara Sabina, vincitore con Pierluigi Torelli in 2h29’30” davanti al compagno di colori Matteo Piacentini a 3’30”, terzo Giovanni Mercanti (HGV Cicli Conte) a 9’11”. A completare la bella giornata del team la vittoria di Fabia Romana Costantini in 3h07’27” su Eleonora Giancarli (New E-Bike) a 28’48” e su Francesca Zazzeri (Mtb Castelli Romani) a 52’20”. ARRIVATI: 118

A Colliano (SA) la Marathon Monti Eremita e Marzano valeva sia per il Trofeo dei Parchi Naturali che per il Giro di Campania Offroad. La quinta edizione della corsa, su 58 km per 1.980 metri, ha fatto registrare la doppietta della Rolling Bike con Antonio Vigoroso primo in 2h59’42” davanti a Paolo Colonna, arrivato insieme a lui, terzo Alessio Mirabile (Special Bikers Elios Team) a 2’44”. Unica donna al traguardo Mara Parisi (Ucd Rionero Il Velocifero) in 4h14’59”. Sui 42 km per 1.650 metri primo Alessio Zollino (Iron Bike Nardò) in 2h04’11” davanti a Rosario Graziano (Rolling Bike) a 3’49” e a Antonio Delucia (Nrg Bike) a 4’39”. A Maria Grazia D’Anna (Pit Stop Racing) la gara femminile in 3h24’42” davanti alla compagna di colori Gaia Striano a 32’46”. ARRIVATI: 192

foto di Arias Cuervo alla Gimondibike (organizzatori)

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