Che l’Italia sia uno dei centri nevralgici dell’attività cross country è un principio acclarato dalle ultime stagioni, ma il 2022 proporrà una novità non da poco: il raddoppio dei grandi circuiti di gare internazionali. Alla challenge ormai storica degli Internazionali d’Italia si affianca infatti una seconda ma molto più qualificata edizione dell’Italia Bike Cup, per un totale di ben 12 appuntamenti di altissimo livello. Se a questo si aggiunge l’ormai classica tappa di Coppa del Mondo in Val di Sole, ecco che si comprende bene come la specialità sia davvero un grande richiamo, perché in entrambi è già assicurata la presenza dei maggiori team multinazionali.

Iniziamo dalla challenge di più antico lignaggio, che quest’anno non lesina novità. Si comincerà infatti il 6 marzo con una prova nuova di zecca, a San Zeno di Montagna (VR) sull’alta costa veronese del Lago di Garda dove si prospetta un tracciato tecnico ma impegnativo il giusto, per approcciarsi ai due grandi appuntamenti di aprile: l’1 e il 2 infatti torna la Marlense Sunshine Cu di Nalles (BZ), mentre tra il 16 e il 18, nel weekend pasquale, è previsto il Capoliveri XCO. Parliamo di due prove HC, ossia la categoria immediatamente inferiore solo alle gare di Coppa del Mondo.

Il 28 maggio altra novità, la gara sul Monte Bondone, precisamente nel Centro Fondo delle Viote, località che ospitò un campionato italiano nel lontano 1992 vinto da Claudio Vandelli. Qui si prospetta un tracciato tipico di montagna, che darà indicazioni molto importanti anche con l’approssimarsi dell’estate e quindi delle gare titolate. Chiusura con un’altra gara HC, La Thuile Mtb in Val d’Aosta, il 25 e 26 giugno.

Come si può notare, sono interessate 4 regioni (Veneto, Trentino Alto Adige, Toscana e Val d’Aosta) e curiosamente sono le stesse coinvolte nell’Italia Bike Cup con l’aggiunta di Liguria e Marche, a coprire i maggiori bacini d’utenza del movimento, anche se sarebbe bello cominciare a coinvolgere anche le realtà del Sud, dove ci sono territori e soprattutto forze organizzative che attendono solo un’occasione. Ma magari se ne parlerà in una situazione sociale e sanitaria più tranquilla…

Tornando all’Italia Bike Cup, il primo appuntamento previsto sarà a Verona, con la quinta edizione della Verona Mtb International che andrà in scena il 26 e 27 febbraio, dopo appena due settimane ecco un’altra classica del calendario nazionale, il Trofeo Città di Albenga (SV) del 12-13 marzo, seguito la settimana successiva dal ritorno di una prova che ha fatto la storia della mountain bike in Italia, il Gaerne Mtb Trophy di Maser (TV).

A quel punto una sosta per ricaricare le batterie e si arriva al 24-25 aprile con l’appuntamento di Stevenà di Caneva (PN), il Cà Neva Trophy, e dopo appena 5 giorni sarà la volta della tappa marchigiana, il Santoporo XC ad Esanatoglia (MC), patria del crossismo motoristico nazionale. A giugno conclusione del circuito con altri due eventi che rappresentano una pietra miliare della Mtb italiana, il Memorial Alverà a Pergine di Valsugana (TN) programmato per il 4 e il Courmayeur Mtb Event che la località valdostana ospiterà il 19. Le occasioni per emergere non mancheranno, soprattutto considerando che molte tappe saranno una sfida aperta fra padroni di casa e i grandi nomi dell’XC internazionale.

Credito foto homepage: organizzatori Verona Mtb