Un weekend che ha coinvolto i pro

Fine settimana di Granfondo su strada diviso in due parti, perché al sabato c’è stato l’anticipo della GF VenetoGo, appuntamento fortemente voluto dall’ex pro Filippo Pozzato e inserito in una settimana di gare tra Giro del Veneto, la novità della Serenissima Gravel e il Veneto Classic. Nella GF, di 112 km per 950 metri non era prevista una classifica finale, ma quella relativa alle due cronoscalate inserite sul tracciato. Nella prima, de La Rosina, il migliore è stato Enrico Battocchio (Wilier Triestina) in 5’16” con 1” su Alessandro Bianchin (Spezzotto Bike Team) e 5” su Mirco Tagliaferro (Cicli Rossi). Fra le donne prima Elena Busca (Autoberetta Pontenure) in 7’20” davanti a Helene Tieppo a 17” e Alessandra Casarin (Cicli Stefanelli) a 34”. Nella seconda, de La Tisa, primo Antonio Polga (Gc Frezza Arredamenti) in 1’05” su Alessandro Liviero (Breganze Millennium) a 7” e Giovanni Busin a 8”. A Giada Borgato il miglior tempo femminile in 1’50”, lo stesso di Alessia Bortoli (Torre Bike), mentre Elena Busca ha accusato 16” in più. ARRIVATI: 93

Veniamo alla domenica. Terza edizione per la GF Bioenergy Food, il tradizionale appuntamento di Loano (SV) valido per il Trofeo Loabikers, su 111 km per 1.370 metri. Vittoria per Jeremy Millo (Gs Bicisport Ospedaletti) che n 3h22’25” ha anticipato di 6” la volata del gruppetto di fuga, regolata da Giacomo Giordano (Centro Coordinamento Ciclismo Cuneo) su Alain Seletto, compagno di colori del vincitore e altri 3 ciclisti. Prima donna Ylenia Fazzone (Rodman Azimut) in 3h56’09” con 9’04” su Lisa Aime (Gs Passatore) e 15’00” sulla compagna di colori Matilde De Sciora. ARRIVATI: 98

A Bologna attesissimo recupero della 36esima edizione della Dieci Colli-Basso che ha richiamato discreti numeri sul suo percorso breve ma impegnativo, 91 km per un dislivello di 1.500 metri. La gara, tradizionalmente allestita tra fine aprile e il 1° Maggio, ha confermato il grande momento di Pietro Dutto (Team Mentecorpo), reduce dal successo alla Via del Sale di domenica scorsa, che in 2h29’29” ha preceduto di 2” Diego Frignani (Argon 18 Hicari Stemax) e Andrea Pisetta (Team Sildom Garda). Prima donna Michela Giuseppina Bergozza (KTM Scatenati) che in 2h43’15” ha prevalso per 4’39” su Michela Gorini (Team Fausto Coppi Fermignano) e per 5’20” su Lisa De Cesare. ARRIVATI: 542

Sesta edizione per la GFNY Italia, la prova italiana di un format ormai sparso per il mondo. Teatro dell’evento Torrita di Siena, da dove è partito il percorso di 101 km per 1.889 metri. Ancora una vittoria per il laziale Alfredo Balloni (Balloni Academy) che in 2h59’15” ha prevalso per 1’56” su Alessio Lazzeri (Uc Aquila), responsabile tecnico regionale degli junior, e Fabio Orcame (Falasca Dipa) di 2’23”. Nella gara femminile prima Chiara Turchi (Ciclo Team San Ginese) in 3h38’15” con 6’51” sulla francese Rochelle Verhagen e 10’00” su Rachele Crisci (D’Amico Um Tools). ARRIVATI: 420

Grandi emozioni a Porto Recanati (MC) per la prima edizione della GF Nibali 5000 Marche, anticipata al sabato dall’inaugurazione di un monumento alla memoria del vincitore del Giro d’Italia Michele Scarponi, una delle tante vittime d’investimenti in bici. Sui 120 km per 2.170 metri primo è stato Paolo Ciavatta (Team Go Fast) con 2” su Ambrogio Chiriacò (Team Preview Bikespace) e 4” su Ettore Carlini (Hair Gallery Cycling). Ad Arianna Marchesini (Team Ciclismo 2014) la gara femminile in 3h48’03”, con 10’10” su Barbara Genga (Team Fausto Coppi) e 11’38” su Valeria Zappacosta (Cycling Bro). Nel percorso medio di 80 km per 1.200 metri primo Manuel Fedele (Team Go Fast) in 2h08’21” nello sprint a due su Enrico Ferrian (Gcd Cage-Capes), terzo a 4” Samuele Scotini (Team Crainox). Prima donna Federica Figliola (Mkg Cycling) che in 2h30’46” ha inflitto 2’00 a Camilla Cavallotto Rossi (Scv Squadra Corse) e 10’24” a Orietta Schiavoni (Asd Giuliodori Renzo). ARRIVATI: 503

Credito foto homepage: organizzatori Dieci Colli