C’era una volta la “Gran Fondente del Perugino”. Sotto il profilo commerciale, senza dubbio, l’idea era buona, tanto da far pronosticare alla corsa destini più fortunati e, soprattutto più longevi. L’intuizione era quella di abbinare una Gran Fondo ciclistica a un evento di grande richiamo come l’Eurochocolate di Perugia. Le aspettative degli organizzatori della “Gran Fondente” erano quelle di attirare un buon numero di cicloamatori che, approfittando della corsa, avrebbero potuto trascorrere un piacevole fine settimana a Perugia, tra una degustazione e l’altra di ogni varietà di cioccolato. La prima edizione della “Gran Fondente del Perugino” si corse nell’ultima domenica di ottobre del 2003, con partenza e arrivo a Magione, in provincia di Perugia. Lo sforzo di chi allestì la manifestazione fu quello di trovare i maggiori punti di contatto tra l’evento ciclistico e la contemporanea fiera della cioccolata. Per cui, oltre ai nomi “Gran Fondente” e “Medio Fondente” attribuiti ai due percorsi a disposizione dei cicloamatori, il richiamo alla cioccolata. Così non mancò né nel pacco-gara, né ai ristori e nemmeno al pasta-party, allestito all’autodromo di Magione, per l’occasione, ribattezzato Chocodromo. Anche la scelta dei percorsi si ispirò a criteri di prevalente “dolcezza”. Gli atleti, infatti, poterono scegliere tra due tracciati, oltre a uno cicloturistico di nessuna difficoltà. Il percorso più impegnativo venne disegnato lungo 144 suggestivi chilometri a ridosso delle sponde del lago Trasimeno, con poco più di un migliaio di metri di dislivello, che scendevano addirittura a 400 metri per il percorso di 103 chilometri della Medio Fondente. Purtroppo qualcosa non andò secondo le previsioni degli organizzatori. Forse a causa della data un po’ troppo in là per una Gran Fondo, forse per l’inesperienza della prima edizione o forse per colpa di un po’ di sfortuna, la “Gran Fondente del Perugino” non riuscì a raccogliere il consenso e la partecipazione auspicati e finì per sciogliersi… come il cioccolato al caldo.
Credito foto homepage: bellaumbria.net/it