Schurter e Hatherly: primi acuti

Messa in archivio la stagione del ciclocross, quella di Mtb inizia pian piano a mettersi in moto, innanzitutto con le prove a tappe. Nella Tankwa Trek, prova generale della Cape Epic che – Covid permettendo – tornerà quest’anno alla sua collocazione originale, c’è stato subito l’acuto di Nino Schurter, il campionissimo elvetico della Scott che si è aggiudicato la prova insieme al connazionale della Bmc Filippo Colombo con un vantaggio abissale, 5’48” sul sudafricano Tristan Nortje e Matthew Beers. Schurter ha scelto di gravitare a lungo in Sud Africa per sfruttare le condizioni climatiche e ambientarsi in vista del suo primo grande obiettivo nella stagione che deve essere quella del rilancio dopo un anno olimpico sottotono, (solo parzialmente compensato per un campione come lui dalla vittoria del Mondiale in Val di Sole). Solo quarto posto per la coppia della Cannondale formata dal danese Simon Andreassen e dal sudafricnao Ala Hatherly, a 16’39”, ma il lavoro svolto in casa sembra aver fatto davvero bene a quest’ultimo considerando come due settimane dopo ha dominato la prova internazionale di Chelva (ESP), primo vero grande XC della stagione. Hatherly ha messo in fila un cast da Coppa del Mondo, staccando Colombo di 56” e lo spagnolo David Valero Serrano (BH Templo Cafés) di 59” con il nostro Luca Braidot (Santa Cruz Fsa) primo italiano al 12° posto 2’18”. In Spagna c’è stata però l’incoraggiante prova della sua compagna di colori Martina Berta, capace di chiudere terza una gara dagli altissimi contenuti tecnici, vinta dall’olimpionica elvetica Jolanda Neff (Trek) con 31” sulla connazionale e bronzo olimpico Linda Indergand e 1’14” sull’azzurra. Bravissima anche l’altra portacolori della Santa Cruz Fsa Greta Seiwald, quinta a 2’06”.

Tornando alle prove a tappe, gli specialisti delle Marathon si sono sfidati nella Mediterranea Mtb Epic, che alla fine delle quattro frazioni previste ha incoronato non senza sorpresa il tedesco Georg Egger (Speed Company) che ha così ribaltato la classifica togliendo al belga Wout Alleman (Wilier Pirelli) una vittoria che sentiva già sua. 2’14” il distacco finale, con terza posizione per l’olandese Hans Becking (Buff Megamo) a 3’10”. Top 10 sfiorata da Fabian Rabensteiner (Wilier Pirelli) che ha chiuso a 14’06” avendo comunque lavorato soprattutto per il compagno di colori Alleman. Fra le donne prima la spagnola Natalia Fischer Egusquiza (BH Templo Cafés) con 10’36” sull’iridata britannica di XC Evie Richards (Trek) e 16’19” sulla svizzera Janina Wust (Mtb Pro Merchandising).

In Italia arriva finalmente la prima Granfondo: è la prima edizione della MF All Bike Corgom a Ruvo di Puglia (BA) che ha aperto il cammino della Challange Mtb XCP Puglia. Sui 48 km per 700 metri articolati su due giri di un circuito, doppietta della Rolling Bike con Paolo Colonna primo in 1h42’13” e Pierpaolo Ficara secondo a 39”, terzo gradino del podio per Ivan Carrer (Acd Terradipuglia) a 5’13”. In campo femminile prima Ilenia Matilde Fulgido (Ciclo Team Valnoce) in 2h13’52” davanti a Mara Parisi (Rionero il Velocifero) battuta in volata e a Daniela Fontanarosa (Mtb Club Bari) a 7’45”. ARRIVATI: 330

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