Aprile, il mese dell’exploit nel Salento
Mese intensissimo, quello di aprile per la mountain bike con molte challenge che hanno dispiegato parte del loro cammino e con un’attività intensa al Nord come al Sud, isole comprese. Il primato di presenze è fatto registrare, non senza sorpresa, dalla Marathon del Salento, con 884 arrivati fra i due percorsi, ulteriore conferma di come ormai ci sia sempre più voglia di abbinare alla competizione anche la scoperta di nuovi lidi, ma anche di come in Puglia si stia lavorando bene per la mtb, con un calendario ricco e manifestazioni di qualità.
Battuto quindi l’appuntamento di Riva del Garda (TN) dove è arrivato come sempre fra aprile e maggio il Bike Festival, gara di forte impronta tedesca come si vede anche dalla partecipazione in pieno equilibrio fra teutonici e italiani. In totale ci sono stati 806 arrivati fra i tre percorsi, numero cospicuo ma ancora lontano dagli apici a cui eravamo abituati prima del Covid.
Il percorso più frequentato è stato il lungo della Sinalunga Bike, con 636 arrivati al traguardo. La gara senese, appartenente a ben 4 circuiti, ha ormai trovato la sua nuova collocazione in primavera, forse ancor più attraente di quella storica di ottobre che ne aveva fatto una delle prove di chiusura della stagione.
Fra i nomi di spicco si conferma Riccardo Chiarini, l’ex pro che porta a casa Marathon Da Piazza a Piazza e Nove Fossi, ma cresce anche il suo compagno di squadra al Taddei Factory Team Diego Rosa, tornato al suo primo amore e vincitore alla Colli Cortonesi Mtb. La Soudal Leecougan risponde con vittorie di peso, quelle di Paez alla Scott Bike Marathon e di Medvedev alla GF del Durello: due gare che vedono anche in evidenza Chiara Burato, ai piedi del podio il giorno prima e vincitrice a San Giovanni Ilarione.
