Avondetto illumina la Verona Mtb International

Con la Verona Mtb International, la stagione della Mtb è davvero entrata nel vivo. La due giorni veronese (prima giornata dedicata agli amatori, seconda agli assoluti) ha aperto il circuito Italia Bike Cup che, insieme agli Internazionali d’Italia, sta portando nel nostro Paese, il meglio della mountain bike internazionale e la qualità delle gare è apparsa subito di altissimo livello. Il successo finale di Simone Avondetto rappresenta un raggio di luce per l’intero movimento italiano, alla ricerca di un rilancio dopo un 2021 molto opaco, soprattutto per l’esito della trasferta olimpica. Il ventunenne del team Wilier Pirelli ha davvero fatto brillare gli occhi agli appassionati presenti non solo per la sua vittoria, ma anche per l’autorità della sua intera prestazione.

Nella gara Open che ha concluso la due giorni di grande mountain bike allestita dall’Asd Giomas, fino a metà della corsa il ritmo è stato sostenuto ma non in maniera tale da fare selezione, tanto che davanti c’era un gruppo di 12 elementi. Nel quarto dei 7 giri in programma ha provato a dare uno scrollone Gerhard Kerschbaumer (Specialized) già vincitore sul percorso del Parco Colombare nel 2019, ma lo sforzo non ha prodotto grandi frutti se non esaurire le sue energie anzitempo. L’azione decisiva c’è stata sulla penultima salita dell’ultimo giro, quando Avondetto ha portato un attacco deciso al campione d’Austria Maximilian Foidl che guidava la teoria di corridori. Anche Filippo Fontana (Carabinieri) ha tenuto il suo ritmo, ma nel finale Avondetto ha guadagnato i metri necessari per tagliare il traguardo a braccia alzate, con 4” su Foidl (KTM) e 6” su Fontana. Buona prova anche per l’ex tricolore di ciclocross Gioele Bertolini (Trinx Factory) quarto a 14” davanti all’altro austriaco Mario Bair (Trek Vaude).

La rivincita degli austriaci è arrivata nella gara femminile dove l’ex iridata juniores e Under 23 Laura Stigger (Specialized) grande favorita della vigilia ha tenuto fede al pronostico, ma ha dovuto davvero sudare sette camicie per avere ragione di una scatenata Giada Specia (Wilier Pirelli), battuta grazie a una piccola astuzia della Stigger che ha spinto per affrontare in testa l’ultima curva, non venendo più ripresa. Alla fine 2” il vantaggio sulla Specia, bene anche l’altra giovane azzurra Giorgia Marchet (Trinx) terza a 3’11”. Nelle prove junior l’azzurra di ciclocross Valentina Corvi (Trinx Factory) inizia alla grande la stagione sulle ruote grasse, conquistando il successo con 1’07” su Lucrezia Braida (Team Rudy Project) mentre fra i pari età primo Pietro Mattio (Vigor Cycling) con 1047” su Davide Donati (Cicl.Trevigliese) e 2’32” sul transalpino Louis Beltritti (Calvisson VTT).

PRIME GRANFONDO: ROLLING BIKE DOMINA IN PUGLIA

Pian piano la stagione delle Granfondo inizia a prendere forma. Con la Lido Adriano Mtb è iniziato il circuito Mare & Collina Mtb, che metterà di fronte su distanze ridotte molti appassionati dell’Emilia Romagna e non solo. La sfida sui 25 km, alla sua seconda edizione dopo la cancellazione degli ultimi due anni, ha visto prevalere Simone Peretti (Gs Porto Viro) che in 1h3’42” ha tenuto a 3” Sandro Montalti (Sambi Team) e Enrico De Lorenzi (Dorobike Team). Prima piazza fra le donne per Chiara Guardigli (Bad Team) in 1h14’50” con 1’13” su Vittoria Reati (Deka Riders Team Bike Romagna) e 2’41” su Chiara Tassinari (Team Essere). ARRIVATI: 151

Ad Alberobello (BA), festeggia il decennale la MF Bosco Calmerio, seconda tappa della Challange XPC Puglia. 40 i km da percorrere, sui quali c’è stata la nuova doppietta della Rolling Bike, con Pierpaolo Ficara e Paolo Colonna che si sono scambiati i posti rispetto alla prima tappa. Vittoria quindi per Ficara in 1h21’23” con lo stesso tepo del compagno di colori, terzo Nicola Pugliese (Team Eracle) a 46”. A Daniela Fontanarosa (Mountain Bike Club Bari) la gara femminile in 1h52’55”, alle sue spalle Anna Ciccone (Asd Locorotondo) a 9” e Raffaella Lombardi (Gasparre Cicli Liberi e Forti). ARRIVATI: 175

credito foto Alessandro Billiani/organizzatori