Conclusa la parentesi diGirodiNews, e con il ritorno al lunedì dello spazio dei PRO,  il mio editoriale si sposta al mercoledì. La passata domenica abbiamo vissuto una bella giornata di ripartenza a Verona con la Merckx. Nessuna sorpresa di una organizzazione all’altezza in ogni suo componente e tra le top in Italia, ma nell’occasione abbiamo riflettuto sul ristoro post gara definito in passato in modo generico: pasta party. In effetti, così come era stato agli Squali, un pack con dentro il food comprensivo di un primo piatto, potrebbe essere una soluzione più igienica e rapida anche quando cesserà il protocollo. Certamente ci vogliono gli spazi e i tavoli dove consumarlo, come è stato permesso a Verona il venerdì di vigilia, ma dal punto di vista organizzativo dare un sacchetto di carta con dentro tutto già preparato e molto più funzionale che una coda per una piatto di pasta spesso stracotta. Per non parlare di quelli che se ne vanno quando vedono la fila, mentre di contro la velocità nel consegnare una busta è un’altra cosa! Inoltre con la possibilità di conteggiare alla partenza il numero esatto dei presenti attraverso il chip, si farebbero i sacchetti in modo preciso ottimizzando il tutto. La pandemia ha portato qualche fase di riflessione su diversi fronti, i protocolli speriamo di vederli sparire nel 2022, ma qualche “obbligo” che ottimizza alcuni servizi potremmo tenercelo.

Intanto ecco il numero di giugno di 4Bicycle, gratuito per Voi con diversi articoli molto interessanti.

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