Maggio rivitalizza il settore RMX

Nel weekend d’inizio maggio, solitamente straricco di eventi, il calendario delle Granfondo di Mtb (RMX) si è dovuto limitare a tre prove e con questi chiari di luna è già un risultato notevole, considerando che molti organizzatori non se la sentono di sobbarcarsi l’onere di allestire corse in un periodo così difficile, con un surplus di lavoro e entrate minori rispetto al solito. Bisogna quindi apprezzare ancor di più chi ha il coraggio di provarci e va detto che chi lo fa trova nell’ambiente molte risposte positive, anche in termini di partecipazione.

A Bertinoro (FC) ha avuto grande successo la terza edizione della Granfondo Terre del Sangiovese, che ha aperto i circuiti Rampitek e Deltos Cup sui 46 km per 1.250 metri di dislivello. Gara che si è risolta con una volata a tre dove Jacopo Billi (Soudal Lee Cougan) in 1h38’18” è riuscito a precedere la coppia colombiana della Giant Liv Polimedical con Diego Arias Cuervo a 2” e l’iridato Leonardo Paez a 4”. Quarto a 33” Stefano Valdrighi, fondamentale nella prima parte di gara come aiutante di Billi nella sfida con i due sudamericani. Fra le donne dominio incontrastato per l’intramontabile Annabella Stropparo (Tek Series) che in 1h50’40” ha prevalso per 5’28” su Chiara Burato (Omap Cicli Andreis) e per 7’32” sulla lituana Katazina Sosna (Torpado Sudtirol). Al traguardo sono giunti in 493.

Inaugurazione dopo qualche rinvio per il Trofeo dei Parchi Naturali, con la seconda edizione della Trinacria Race Mtb Marathon di Letojanni (ME). La vittoria è andata al bresciano Cristian Cominelli (Scott), che ha offerto una prestazione di spicco esaltandosi soprattutto lungo l’ascesa ai 935 metri del Monte Kalfa, dove ha scollinato con un paio di minuti nei confronti di Vincenzo Saitta. Nella seconda parte Cominelli ha amministrato il vantaggio, chiudendo i 65 km per 2.300 metri di dislivello in 3h04’37” con 3’38” sullo stesso Saitta (AG Sporting Team) che in volata impediva alla Scott di realizzare la doppietta, precedendo l’ex tricolore Juri Ragnoli.  Due sole donne al traguardo della distanza lunga, Elizabeth Ann Simpson (Mongibello Mtb) in 4h32’42” e Cinzia Sonsogno (Extreme Naso) in 5h25’05”. Spettacolo anche sul percorso Granfondo, di 41 km per 1.500 metri: qui ha prevalso Roberto Semeraro (Team Eracle) in 1h51’57”, davanti a Rosario Graziano (Rolling Bike) a 5’32” e a Gianluca Mancuso della società organizzatrice Special Bikers Elios Team, staccato di 6’14”. In campo femminile successo per Rosaria Maria Ballato (Bike 1275) in 2h59’00”, alle sue spalle Giuseppina Eva Casella (Etna Trail) a 1’46” e Oriana Damiri (Team Bike 2000) a 9’25”. In totale gli arrivati sono stati 420.

Continua a dispetto delle difficoltà regionali, il cammino della Sardinia Cup, che nel weekend ha presentato la novità della Granfondo del Timidone, ad Alghero (SS), dove sui 44 km per 1.200 metri previsti è emerso il nome di Denis Fumarola (Giant Liv Polimedical) che in 1h51’09” ha prevalso sui locali Stefano Piras (Alghero Bike) per 2’01” e Luca Dessì (Karel Sport) per 5’13”. Prima donna al traguardo Raffaella Saravo (Ciclisti Turritani) che in 2h1757” ha lasciato a 3’02” Erika Pinna (Arkitano Mtb) e a 9’33” Silvia Putzolu (I Due Leoni Isola di Sant’Antioco). In classifica 190 MTBiker.