Quando la sete si fa sentire, la scelta  migliore per dissetarsi rimane quella dell’acqua fresca. Si tratta di un alimento indispensabile per ripristinare le scorte idriche senza alcuna aggiunta calorica e, di conseguenza, senza alcun appesantimento della dieta. E’ vero che dissetarsi con bibite zuccherate o con bevande gasate può risultare più appagante al palato, ma è altrettanto vero che comporta un aggravio calorico da non sottovalutare. Ad esempio, nell’ambito delle bibite più diffuse, un bicchiere da 250 cc di Coca-Cola corrisponde a 100 calorie, mentre una lattina della stessa bevanda equivale a 135 calorie. L’aranciata è ancora più energetica. Un bicchiere fornisce 120 calorie e una lattina ben 160. Se indirizziamo la nostra scelta verso un bicchiere di succo di frutta le calorie che assumiamo vanno dalle 120 del succo di albicocca alle 150 di quello di pera. Anche il succo di pompelmo, spesso indicato come “dietetico” e consigliato nelle cure dimagranti, fornisce più o meno le stesse calorie della Coca-Cola. L’apporto energetico delle bibite zuccherate, quindi, non è affatto trascurabile, in particolare, se ne consumiamo più di un bicchiere al giorno. Inoltre, dal punto di vista nutrizionale, le calorie presenti in queste bevande rientrano nell’ambito delle cosiddette “calorie vuote”, cioè delle calorie rilasciate esclusivamente da zuccheri semplici. A questo proposito, un bicchiere di latte fresco parzialmente scremato è nettamente da preferire alle bibite zuccherate. Ha lo stesso contenuto energetico di un bicchiere di aranciata ma, oltre agli zuccheri semplici presenti sotto forma di lattosio, contiene anche proteine di elevato valore di biologico e innumerevoli vitamine.

credito foto archivio Sport Service

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *